Questa torta tiramisù è ormai collaudata: la prima volta l’ho preparata in teglie gemelle per il compleanno di Fidanzato e da allora, ogni tanto, la rifaccio per le occasioni speciali.
Visto che per me è difficile trovare la panna 100% vegetale (perchè scrivere ‘vegetale’ sulla confezione di una panna che contiene proteine del latte!?), sono andata alla ricerca di una ricetta per farla in casa. Ne ho vista una curiosissima, col latte di cocco, qui. Non avendo a disposizione il latte di cocco, però, ho ripiegato su una ricetta che ho trovato su VeganBlog.
Il risultato non è male, ma credo che la prossima volta aggiungerò un cucchiaino di zucchero, per toglierle un po’ di acidità. Oppure proverò quella col latte di cocco.
Ingredienti.
Per il Pan di Spagna.
300 g di farina
50 g di fecola di patate
200 g di zucchero di canna
50 g di olio
250 g di latte di soia (usando una miscela metà acqua e metà latte di soia, il dolce viene più soffice)
scorza grattugiata di un limone
1 bustina di lievito per dolci
(4 cucchiai di fecola di patate + 4 cucchiai di acqua)
(1 cucchiaino di bicarbonato di sodio + 1 cucchiaio di aceto di mele)
la punta di 1 cucchiaio di vaniglia in polvere
Per la panna.
800 g di yogurt di soia naturale
2 cucchiaini di agar agar in polvere
3 cucchiai di zucchero a velo
Per la crema ciocco-nocciola.
100 g di nocciole tritate finissime
100 g di cioccolato fondente 70%
2 cucchiaini di zucchero
8 cucchiai di latte di soia
6 tazzine di caffè d’orzo mischiate a 3 tazzine di latte di soia
Procedimento.
In una terrina mescolare tutti gli ingredienti secchi, compresa la scorza di limone. In un altro recipiente unire l’olio e il latte, mescolando con una frusta in modo da incorporare più aria possibile. Aggiungere poi la miscela di acqua e fecola, continuando a mescolare e, per ultimo, aggiungere l’aceto di mele unito al bicarbonato. Unire il liquido nella terrina degli ingredienti secchi e mescolare bene con la frusta. Versare in una teglia rettangolare, foderata di carta forno e infornare a 180° C per 25/30 minuti.
Il procedimento per fare la panna è descritto nel post di Pepo88 su VeganBlog. Ho lasciato che lo yogurt perdesse il suo siero su un colino a maglie fittissime per tutto il giorno, coperto, in frigo. Il giorno dopo era diventato bello compatto: l’ho unito allo zucchero e all’agar agar, incorporandoli con uno sbattitore elettrico per un paio di minuti.
Per preparare la crema ciocco-nocciola, far sciogliere a bagnomaria il cioccolato, aggiungere le nocciole (potete lasciarne da parte un po’ per guarnire la torta tiramisù) e, pian piano il latte, sino ad ottenere una consistenza cremosa.
Una volta raffreddato, tagliare circa 2/3 del pan di spagna, poi tagliarlo a metà e ricavarne tanti piccoli biscottini di forma rettangolare. Inzupparli nel caffellatte d’orzo e disporli sul fondo del contenitore scelto per ospitare il tiramisù. Terminato il primo strato di pan di spagna, adagiarvi sopra un bello strato di crema ciocco-nocciola e, sopra questa, uno strato di panna. Continuare a stratificare sino a riempire il contenitore. Terminare con una spolverata di cacao in polvere, cioccolato a scaglie e, se sono avanzate, una spolverata di granella di nocciole.
Herby, che telepatia! Ho preparato anch’io una finger torta con ingredienti simili ai tuoi… Sorpresa, fra qualche giorno, quando avrò sistemato foto e testo!!
Il latte di cocco l’ho trovato al naturasì e, visto che non trovo più la panna da montare soyatoo, mi hai dato un bel suggerimento per la panna.
Sei sempre una fonte di ispirazione!!
Baci, carissima!! 😀
Grazie Titti, sei sempre molto gentile e buona con i miei esperimenti! anche io cercherò il latte la prossima volta..e sono curiosissima di vedere la tua finger torta! slurp!
bacissimi!!!
Ma che bontà!
Avevo letto in giro della panna dal latte di cocco e mi ispira proprio un sacco!
Io conservo ancora gelosamente 4 confezioni di Soyatoo comprate prima che sparisse dal commercio…e un tiramisù sarebbe proprio una degna fine per una di queste! 🙂
Che dire poi della tua crema ciocco-nocciola? mamma mia…tanta roba!
Concordo in pieno sulle proteine del latte…un po’ come 100% vegetale, e poi c’è l’albume
-____- no comment!
Comunque, un fantastico dessert! 🙂
Ah, magari per fare questo tipo di panna, potresti usare uno yogurt alla vaniglia, credo potrebbe essere meno acido 🙂
Un abbraccio
Grazie Katy carissima!!! sì, hai ragione, uno yogurt un po’ aromatizzato e più dolce deve essere l’ideale! purtroppo non ho mai trovato la soyatoo 😦 ma non dispero e cerco sempre qualcosa all’emporio. la prossima volta vado sul sicuro e prendo il latte di cocco, sì!
abbraccioni!
ammazza che golosità!
dev’essere proprio buona..
a casa di mia mamma ho trovato 2 confezioni di soiatoo (che lei non usa e scadono l’anno prossimo) e non so che farci, potrebbe essere un’idea 😉
vai Ali!!! se la provi fammi sapere!
Buonissimo!?!! da intenditrice di tiramisù ti dico che questa alternativa nocciolosa e vegan mi piace assai…preferisco i savoiardi, sullo quello non ci piove, da qualche parte ho una ricetta per farli in casa, chissà che non trovi la voglia di farli!!!
La farcitura: formidabileeeeeeeeeeeeee!!!!
Ele ma i savoiardi… con uovo? se hai una ricetta per farli senza uova diventi il mio nuovo idolo! 🙂
Beh, devo ancora trovarla quella ricetta, semmai sostituisco uovo con latte soia ^_^
Quel cucchiaino affonda veramente bene nel tuo gustoso e goloso tiramisu! Dicevo a Chicca che non ho mai preparato il tiramisù in versione vegan, eppure Adry ne e’ ghiotto, ho paura del risultato… Ho paura di una sua critica! Ma devo assolutamente tentare e come và la spacca! 🙂
La panna light di Pepo mi ha attratto dal primo giorno, altra ricetta che dovrei provare 😉
Stupende foto cmq!!!!
Dai Mimì, dopo il parmigiano vegan niente può più fermarti! io so che lo migliorerai e ne farai un dolce veramente egregio…magari digli che è torta tiramisù e non tiramisù, così, per disorientarlo un po’!
grazie mille, cara!
eheheh XD Troppi complimenti!
Comunque dovrò buttarmi prima o poi, devo per forza! 😛
Cmq chiarisco l’ho anche rinominato! E’ meglio definirlo vegmaggio 😉
Il fatto che si grattugiasse mi ha fatto associare l’azione al nome parmigiano, ma meglio vegmaggio grattugiabile! 😉
Goloso!!!!!!!! il dolce a cui è impossibile rinunciare!!!! fantastica la foto con il cucchiaino che affonda nella cremosità del tiramisù…. Bravissima 🙂
grazie Feli, è molto buono anche biscottando il pan di spagna!
Eccolo finalmente! Il Tiramisù Erbovoro! Mi sono dovuta ripigliaer perchè a momenti cadevo dalla sedie … le nocciole poi … questo non ce lo dovevi fare!!!
@Katy: anche io ho in frigo 4 confezioni di Soyatoo 😀 ero a quota 5 ma con i cannoli ho dovuto dire gustosamente addio ad una di loro! Scadono in agosto quindi mi devo per forza di cose sfogare ogni 2 mesi ;-))
Però tu Herby ci dimostri che bopntà possono saltar fuori anche senza Soyatoo…mitica!!! 😛
Grazie Ceschee, troppo buona! daidai, il sacrificio di una confezione del forziere di soyatoo vale la candela. da pagana della soyatoo, io credo che sia meglio della panna con lo yogurt, ma per essere sicuri sicuri bisognerebbe provare entrambe le versioni e ingozzarsi di torta tiramisù per due settimane di fila 🙂
Il tiramisu’ è in assoluto il mio dolce preferito e forse anche quello che mi riesce meglio. Ma da quando abbiamo deciso di avvicinarci al mondo vegan avevo pensato di dovergli dire definitivamente addio…e invece tu mi hai ridato la SPERANZA!!!
Proverò a sperimentare un po’ e ti farò avere notizie sul risultato!
Grazie e a presto!
Ale
grazie a te! provalo, non è esattamente come il tiramisù, ma ci sta! è bello cremoso se fai gli strati di crema almeno un po’ più alti dello strato di ‘biscotti’…l’importante è non perdere la cremosità,a ltrimenti diventa un biscottone inzupposo 🙂
@cesca io le conservo come una reliquia, mi sa che alla fine finiranno nel sarcofago con me 😉
ecco allora sabato mattina ho comprato il burro di cocco e non so realmente cosa farne, adesso vado in cerca del latte di cocco perchè questo bicchierotto è da mangiare anche se si è a dieta (chissenefrega).
solo nella crema farò una modifica: latte di riso invece che di soja. ho ancora un sacco di arretrati riuscirò a provare tutto quello che voglio provare nel 2078…..
col burro di cocco ci puoi fare il sapone. a 23°C diventa liquido e quindi puoi chiamarlo olio di cocco… trasformista, questo qua! http://ecologicamentemamma.blogspot.com/2011/08/cosmetici-fai-da-te-burro-montato.html
ci si può fare il burro montato *_*, oppure sapone, oppure cremine e cremette come dice ceschi!
dico che approvo il latte di riso nella crema, io ho fatto quello di soia perchè quello di riso mi viene sempre ‘na schifezza brodosa -_-”
dai Barbs, coraggio che riuscirai a fare tutto!
bacione
@Katy: conoscendo il mio attaccamento morboso sarei capace di lasciarle scadere ahahaha
@Barbara: forse dico una cavolata ma credo che il burro di cocco lo puoi usare anche per i prodotti*corpo home made! cremine e cremette…prova a fare una ricerchina
Il mio dolce preferito….questo è davvero un colpo basso alla mia dieta!! Bella idea quella dello yogurt, anch’io ho difficoltà a trovare una panna da montare vegetale, me la noto
scusa Sari, sono maleducata, eppure già me l’avevi detto della tua dieta. cercherò di rimediare nei prossimi post!
Questa di Pepo rimane molto spumosa e soda, come la panna montata, un po’ acidella, ma effettivamente usando uno yogurt alla vaniglia come suggerisce Katy deve venire molto più gradevole!
Ma guarda un po che zitta zitta ha trovato una soluzione fighissima per la panna veg???
Vado di nuovo a caccia di agar!
😀
ma io, zitta zitta!? sto sempre digitalmente berciando! 🙂
dai, io l’agar agar ce l’avevo nascosto in dispensa, mi è venuto il sorrisone quando mi son ricordata che mi stava aspettando 😉
p.s. devo ancora fare gli esperimenti col tuo rotolo!
Che buona!!! Andrebbe bene anche per me che non ho mai sopportato il tiramisu normale!!!
anche io non ho mai sopportato il tiramisù sino a quando non ho scoperto che quello che mia mamma insigniva del titolo onorifico di tiramisù era in realtà zuppa inglese (bleah) e quando ho scoperto la bontà del vero tiramisù… beh, è stato amore! 🙂
Ecco. Tappati in hotel causa neve incessante, apriamo il tuo blog e ci si presenta ‘sta meraviglia, senza che possiamo neanche ipotizzare di uscire per comprare gli ingredienti e prepararcelo seduta stante. Queste sono le ingiustizie della vita.
Ha davvero una bella faccettina questo tiramisù e come avrai visto nel blog anch’io è uno dei dolci di cui vado matta. HAi ragione sul fatto: perchè scrivere panna vegetale se contiene proteine del latte 😦 Prima o poi arriverà una panna interamente vegetale anche se questo tuo sostituto direi che non è male :-)Bravissima
Il risultato non è male????? Herby, secondo me è qualcosa di fenomenale, altrochè….segno il trucchetto!!!!
chetteneèavanzato?!
Sembra buonissimo… anche con quel cucchiaino di zucchero in meno!
Fidanzato è molto fortunato ad avere avuto due… DUE… 2…! teglie gemelle per il compleanno.
Ciao Herbi,
se ti va ti ho passato questa cosina 😉
http://girovegandoincucina.blogspot.com/2012/02/versatile-blogger.html
E’ davvero fantastico, fa venire una voglia…anche io lo stesso problema con la panna, ma come si fa sempre ad autoprodursi TUTTOOOOOOOOOO!!! 😦
Questo dolce s’ha da fare! Bellissma anche la presentazione! 🙂
Herbiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ma che combini?!?!?! Eccheccavolo, sono a dieta, non mi puoi fare questo! Non è per dire, ma appena vista la foto mi è venuta una fame terribile.. e appena letto gli ingredienti… la fame continua…
Ciao, ti ho conosciuta grazie al blog di Cesca. Grazie mille per la ricetta, sono da poco vegan, o meglio, sto ancora tentandoci, e pensavo di dover rinunciare al tiramisu’. E invece no!!
Ti ho subito condivisa su FB.
Ho da poco un blog, se ti andasse di passare a dare un’occhiata..il consiglio o la critica di una blogger piu’ esperta come mi farebbero davvero comodo….
A presto!
[…] Torta tiramisù : il mio animo blogger mi sta dicendo che dovrei spendere due parole su questo dolce, ma la mia […]
carissima erbivora…ehmm non so dove ti ho mandato questo stesso commento…ma per sicurezza te lo riscrivo sperando che tu lo legga…la panna 100% vegetale la trovi negli ipermercati coop e si chiama Professional Crem, è fantastica si monta velocemente e non si smonta…io la uso da tempo per il mio vegamisù (così ho chiamato la mia creazione dolce al caffè)…provala e vedrai!! ciao