The Versatile Blogger

La dolcissima Katy mi ha passato il testimone e io lo raccolgo con piacere. La missione è quella di elencare 7 cose che ci riguardano, che potrebbero non essere emerse dai nostri post.

Poi bisognerebbe passare il testimone ad altri 15 blogger ma ho fatto due calcoli e credo che dovrò fare la rovina famiglie e chiudere qua la catena.
Il primo calcolo, dopo copiosa stesura di formule sulle pareti ricoperte di lavagne, mi ha portata alla conclusione che ho già spiato i sette punti di quasi tutti i blog che seguo e perciò mi rimarrebbero meno di quindici persone a cui passare la palla.
Il secondo calcolo, previa cancellazione e successiva riformulazione di algoritmi matematici, ha fatto sì che io potessi formulare una tesi secondo la quale, non essendoci nessuna scomunica di sorta prevista per l’interruzione della catena, posso interrompere la stessa senza troppi patemi d’animo. O paté d’animo, che dir si voglia.

1) Spesso mi fisso con le canzoni e le ascolto fino a quando non scompare il tasto ‘repeat’. Un po’ difficile che ciò avvenga, nel caso di iTunes. Mi ritrovo a cercare il testo per impararla a memoria e vado in visibilio quando arriva la mia parte preferita del testo o della musica. L’ultimo caso è ‘Rock’n’roll suicide‘, la parte in questione è ‘[…] Don’t let the sun blast your shadow/Don’t let the milk float ride your mind/They’re so natural – religiously unkind/Oh no love! you’re not alone[…]’. Se in quel momento sono cosciente, allora sto cantando e nessuno mi deve interrompere.

2)Da piccola dicevo che da grande avrei fatto il benzinaio, poi la pianista, poi la scrittrice. Oppure con mia sorella avremmo aperto una rosticceria, o una pizzeria. Poi sono finita a fare la programmatrice informatica e ne sono contenta comunque.

3)Mi piace molto ascoltare i racconti delle persone anziane: soprattutto quando parlano in dialetto, soprattutto mia nonna.

4)Ho un rapporto molto brutto col telefono. Non lo sento squillare, leggo gli sms anche dopo un paio di giorni. Un disastro, insomma.

5)Mi appassiono sempre molto ai blog che seguo. Il primo che mi ha fatta innamorare di questo modo di condividere i pensieri e i fatti è stato quello di mia sorella. Prendendo spunto dal suo, periodicamente scrivevo un blog anche io, poi lo mollavo, poi ne creavo un altro e così via. L’ultimo esperimento, scritto a quattro mani, è stato questo. Cioè, il penultimo. L’ultimo è qua, sotto i vostri occhi, senza ricorrere a link di sorta.

6)Il mio sogno più grande, attualmente, è quello di prendere un bel terreno, in campagna oppure in collina, ristrutturare un rudere di pietra e andarci a vivere.

7)Nonostante la me undicenne, alla notizia dell’imminente nascita di un fratellino, scoppiò in lacrime di disperazione e gelosia – cosa che mi si rinfaccia periodicamente – all’avverarsi della profezia accennata dai genitori,  la me dodicenne scoprì di amare molto la compagnia dei bambini. La me quasi trentenne conferma questa passione, passando intere serate ad ignorare gli adulti e ad immergersi nei piccini, tornando piccina.

Se passate di qua per caso o intenzionalmente, sentitevi insigniti del titolo verde con scritte di ‘Versatile Blogger’.

Contrassegnato da tag

22 thoughts on “The Versatile Blogger

  1. Cesca*QB ha detto:

    Belli i tuoi sette punti!
    Non posso non dirti che il ns approccio musicale è molto simile! Sono in grado di lasciare lo stesso cd nel lettore della macchina per più di 6 mesi 😀 per non parlare del dovere morare che provo quando una canzone mi piace e “devo” imparare il testo se no non mi sento a posto con me stessa. Peccato che poi sono gli altri a non sentirsi a posto con me x’ canto sempre 😀 e ammetto che non deve essere un bel sentire…
    Mi salvo Orticellobello, come non potrei con quel nome 😀
    Ricordati di me quando comprerai quel terreno e fonderai un eco*comune*vegan 😉

    • Herbs ha detto:

      anche io ho lo stesso cd nel lettore della macchina da mesi! Appena può, Fidanzato sintonizza la radio, perchè non lo sopporta più e credo anche perchè non sopporti sentirmi cantare in quel modo penoso 🙂
      Orticellobello non è aggiornato da mesi, ci divertivamo molto a scriverlo insieme 🙂
      sei già tra i cittadini onorari dell’ecoComuneVegan!

  2. Nadir ha detto:

    Anche a me piaceva sentire i racconti di mio nonno, oggi confesso di evitare certe persone anziane che trovo troppo pedanti.
    Condivido appieno il punto 6, ma prima devo vincere il superenalotto 😉
    e adesso vado a sbirciare nel blog gestito a 4 mani 🙂

  3. Usy ha detto:

    Ho lo stesso identico rapporto col telefono, e per quanto riguarda la sorella (fratello nel tuo caso) più piccola(o) ho avuto l’esperienza contraria.

    Che tristezza.

  4. Titti ha detto:

    Herby, interessanti tutti i punti. In particolare, ho ascoltato David Bowie. Ebbè, è una garanzia!! Bello il sound….e le parole.
    Ascoltare le persone è una grande dote (purtroppo rara) e apprezzare i racconti delle persone anziane denota particolare attenzione e sensibilità. Anch’io ascolterei per ore la storia della vita degli anziani. C’è tanto da imparare.
    Orticellobello è molto carino come blog e anch’io come Cesca me lo sono salvato.
    E per finire, sottoscrivo con 10 sottolineature il punto 4!!!! Odio telefonare e ricevere telefonate se non di comunicazione rapida (e urgente). Odio allo stesso modo gli SMS. Adoro la comunicazione via email discreta, silenziosa, efficace, rieleggibile!!!!
    Un abbraccio carissima!!!!!! 😀

  5. Titti ha detto:

    aaaarrrgghhhhh; non rileggo mai il commento!! La quartultima parola non è riEleggibile ma rileggibile. 😀

    • Herbs ha detto:

      Titti cara, è una garanzia davvero! il sound mi piace molto, fa molto retro e poi non so, ha qualcosa che in questi giorni mi ha davvero conquistata!
      ci troviamo d’accordo su tutto il resto, sono contenta! un abbraccio grande, rieleggibile quando ti serve! 🙂

  6. Felicia ha detto:

    Mi piace leggere questi post, mi piace conoscervi meglio…… la trovo una bellissima iniziativa, speravo di dedicare un pò del mio tempo alla selezione attenta dei sette punti, ma purtroppo questi giorni sono molto movimentati e vista la mia partenza diMartedì non so proprio se riuscirò nel proposito.
    Rimarrò assente per pochissimo, una breve ma intensa esperienza al Biofach a Norimberga, deciderò al rientro.
    Nel frattempo, ho letto con molto interesse il tuo post, mi piacciono i tuoi punti, molti in comunue con i miei, non sento mai il telefono, mi dimentico del telefono….. adoro ascoltare gli anziani raccontare, i loro racconti sono carichi di esperienza, saggezza, amore e avventure straordinarie. Bellissimo post!!!! complimenti

    • Herbs ha detto:

      che bello Feli, ci farai un reportage? io curiosa! sono curiosa anche di leggere i tuoi 7 punti! grazie per i complimenti, buon viaggio e buona esperienza, carissima!

  7. Barbara ha detto:

    buahahahahaha il telefono è una cosa atroce…..io me lo dimentico anche in giro, o a casa. non posso permettermi di avere amanti perchè, va da sè, mancherei appuntamenti venendone a conoscenza solo giorni dopo, oppure il giorno stesso se rincasando Maritino mi assestasse un bel calcio ne culo [lì capirei di aver lasciato il telefono a casa] ^^

    e mi piace tanto il tuo essere fanciulla, che si legge nel tuo blog, non penserai mica che non si capiva che sei bellissimamamente bimba di quella bellezza che solo i bimbi hanno?
    un bacione, mi piaci sissì 🙂

  8. Mimi ha detto:

    E’ sempre piacevole scoprirvi e conoscervi più a fondo! Si trovano lati del carattere inaspettati ed altri che lasciano piacevolmente cosi O_O oppure così *_* ma anche cosi ^_^ !!!
    Insomma siete tutte delle bellissime persone, e non avevo dubbi, tutte persone interessanti che continuerò a leggere!!!

  9. Katy ha detto:

    Herbi, finalmente!!!! ^____^ ….programmatrice informatica? Sai che non l’avrei mai detto?
    Il fatto che ti piaccia passare del tempo sia con gli anziani che con i bambini, denota che sei proprio una bella persona. Non è per nulla semplice, anzi, per me ad esempio è molto complicato…soprattutto con i bimbi, mi mettono un po’ in soggezione. Strano, eh?

    Il punto 6 lo trovo totalmente condivisibile e per quanto riguarda Orticellobello, vado subito a guardare 🙂
    Un abbraccione-one-one

  10. Herbs ha detto:

    Katy carissima! tornata sana e salva? missione compiuta?!
    mah non so, a me i bimbi mettono in soggezione solo quando non riesco a capire cosa gli capita, quando sono molto piccoli e non piangono mai per capriccio. per il resto mi piace molto stare con loro, dicono sempre un sacco di cose buffe o molto molto acute!
    grazie, ricambio l’abbraccione-one-one! 🙂

  11. Marta NewHorizons ha detto:

    Certo che fai e disfai i blog: sei una programmatrice informatica!!!!
    Il cellulare: inutile dare il mio è sempre in borsa e non lo sento…sono la disperazione per chi mi cerca anche perchè un fisso non l’abbiamo. Mi ha fatto piacere sapere più di te, ho postato oggi il mio versatile…

  12. xcesca ha detto:

    Herbs!! Anch’io sarei un’informatica!!! Anche se un giorno in settimana continuo ad esserlo in un centro di ricerca, il resto del tempo lo passo facendo compiti, attività manuali, gite, progettando e passando il tempo con bambini e ragazzini!
    A volte la vita è strana.. 😉

Lascia un commento